Personalmente penso che il costruire una propria socialità virtuale possa avere effetti positivi sulla vita relazionale reale dell'individuo.In modo particolare, chi manifesta nella "real life" problematiche psicologiche che riguardano appunto la sfera delle relazioni (l'ansia sociale, ad esempio), può utilizzare SL quale contesto per sperimentarsi nella relazione, traendo vantaggio dal fatto che il mondo virtuale rappresenta sicuramente un contesto per molti aspetti più "protetto" rispetto al mondo reale.La mancanza di un reale contatto fisico rappresenta ad esempio un fattore protettivo per chi manifesta difficoltà rispetto alla sfera dell'intimità fisica e sessuale. La possibilità di interagire protetti dai nostri avatar, permette all'individuo di esporsi nella relazione con un fattore di rischio più contenuto. Il timore di essere rifiutati, ridicolizzati o derisi, spesso presente nelle personalità evitanti, potrebbe essere affrontato efficacemente all'interno di un contesto in cui le interazioni sono al confine tra simulazione e realtà.Ovviamente però, solo se il web viene utilizzato quale ponte con la vita relazionale reale, ossia come mezzo per potenziare le proprie risorse e competenze comunicative e relazionali, l'individuo può trarne beneficio. Può al contrario risultare molto distruttivo per la vita di relazione, utilizzare SL per sottrarsi alle interazioni reali. In questo caso SL sarebbe una via di fuga dai rapporti reali, e una scelta che conduce inevitabilmente all'isolamento relazionale. Dott.ssa Ida Lopiano |
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