Con il termine disturbo di personalità si intende “un modello abituale di comportamento e di esperienza interiore che devia marcatamente dalle aspettative della cultura dell’individuo”. Tale modello si manifesta in due o più delle seguenti aree: - cognitività: modi di percepire, interpretare le cose. - affettività - funzionamento interpersonale - controllo degli impulsi. Tale modello è inoltre stabile, pervasivo (interessa cioè aree sociali e personali dell’individuo), è rigido, e determina la compromissione del funzionamemnto sociale, lavorativo e di altre aree importanti. E’ assolutamente normale, leggendo i disturbi elencati, riconoscere alcune delle caratteristiche di uno o più di essi come proprie. Ciò non indica ovviamente la presenza di un disturbo. Occorre infatti differenziare i concetti di disturbo e tratti di personalità: questi ultimi sono modi costanti di pensare e rapportarsi nei confronti dell’ambiente e di se stessi che si manifestano in diversi contesti sociali e personali. Solo quando questi diventano rigidi e non adattivi e causano una compromissione del funzionamento dell’individuo o una sofferenza significativa, si parla di disturbo di personalità. E’ sempre buona regola evitare le “autodiagnosi” ed affidarsi per questo al professionista Il disturbo ossessivo compulsivo: Si manifesta con un quadro pervasivo di preoccupazione per l’ordine, il perfezionismo e il controllo, ed è presnte in vari contesti. Caratteristiche: - Eccessiva attenzione per dettagli, regole, ordine - perfezionismo che interferisce con il completamento dei compiti - Dedizione eccessiva al lavoro ed esclusione di attività di svago e di amicizie - Eccessiva scrupolosità, inflessibilità rispetto a valori e morale - Incapacità a disfarsi di oggetti anche inutili o senza valore - Tendenza al controllo nel rapporto con gli altri - Tendenza all’avarizia e all’accumulo di qualcosa in vista di catastrofi future previste. Il disturbo narcisistico: Si manifesta con la tendenza alla grandiosità, necessità di ammirazione e mancanza di empatia. Caratteristiche: - sensazione di grandiosa importanza, superiorità - fantasie di successo illimitato, potere, bellezza) - Sensazione di essere unico e speciale - richiesta di ammirazione eccessiva da parte degli altri - sensazione che tutto gli sia dovuto - sfruttamento interpersonale - mancanza di empatia (incapacità di riconoscere i sentimenti degli altri) - Invidia verso gli altri. Convinzione di essere invidiato dagli altri - comportamenti arroganti e presuntuosi Il disturbo istrionico: Si manifesta con la ricerca di attenzione e la presenza di eccessiva emotività. Caratteristiche: - Disagio quando non è al centro dell’attenzione - comportamento sessualmente seducente o provocante - espressione delle emozioni mutevole e superficiale - uso dell’aspetto fisico per attirare attenzione - stile dell’eloquio impressionistico - tendenza alla teatralità ed espressione esagerata delle emozioni - suggestionabilità (si lascia facilmente influenzare) - Tenedenza a considerare i rIl disturbo paranoide: Si manifetsa con la sospettosità e diffidenza pervasiva verso gli altri. Caratteristiche: - sospetto immotivato di essere danneggiato, sfruttato - diffidenza verso la lealtà o affidabilità di amici e colleghi - Difficoltà a confidarsi per il timore di essere minacciato - tendenaz atrovare significati nascosti minacciosi nei rimproveri o eventi benevoli - tendenza a portare rancore - tendenza a sentirsi attaccato e a reagire contrattaccando - sospettosità ricorrente e irragionevole verso la lealtà del partnerapporti con gli altri più intime di quanto siano realmente. Il disturbo borderline: Si manifetesta con l’instabilità delle relazioni, dell’umore e dell’immagine di sè, e una emotività esagerata. Caratteristiche: - relazioni interpersonali instabili e intense, con alternanza di idealizzazione e svalutazione - alterazione dell’identità, percezione di sè instabile - impulsività in due o più arre dannose per il soggetto (abuso di sostanze, sesso, ecc.) - minacce, comportamenti di suicidio o autolesionismo - instabilità affettiva - senso di vuoto - rabbia intensa e incontrollabile - ideazione paranoide Il disturbo dipendente: Si manifesta con la necessità eccessiva di essere accuditi che determina un comportamento sottomesso e paura della separazione. Caratteristiche: - difficoltà a prendere decisioni quotidiane senza chiedere consigli e rassicurazioni - tendenza a delegare agli altri la responsabilità - difficoltà a esprimere disaccordo per il timore di perddere approvazione e supporto - difficoltà a iniziare progetti o a fare cose in autonomia per mancanza di fiducia nelle proprie capacità - ricerca, a qualsiasi costo dell’approvazione e supporto - Sensazione di disagio nelle situazioni in cui è solo per il timore di non essere in grado di provedere a se stesso ricerca continua di relazioni sentimentali come fonti di accudimento e supporto. Il disturbo evitante: Si manifesat con un quadro pervasivo di inibizione sociale, senso di inadeguatezza e ipersensibilità al giudizio negativo. Caratteristiche: - evitamento di attività lavorative che implicano contatto interpersonale significativo per timore di essere criticato - tendenza ad evitare relazioni a meno che non è certo di piacere - inibizione nelle relazioni intime per il timore di essere ridicolizzato - timore di essere criticato, rifiutato, nelle situazioni sociali - inibizione e senso di inadeguatezza nelle situazioni interpersonali nuove - percezione di sè come inetto, non attraente, inferiore agli altri - tendenza ad evitare di assumere rischi o situazioni nuove. Il disturbo antisociale: Si manifetsa con comportamenti di inosservanza e violazione dei diritti degli altri. Caratteristiche: - incapacità a conformarsi alle norme sociali - disonestà - impulsività - irritabilità e aggressività - inosservanza della sicurezza propria e degli altri - irresponsabilità - mancanza dii rimorso Il disturbo schizotipico: Si manifesta con una incapacità a costruire relazioni interpersonali significative, distorsioni percettive e cognitive, eccentricità nel comportamento. Caratteristiche: - idee di riferimento - pensiero magico o credenze strane che influenzano il comportamento e che sono in contrasto con la cultura dell’individuo - esperienze percettive insolite - pensiero e linguaggio strani (ad es.vago, metaforico) - sospettosità o ideazione paranoide - affettività inappropriata - comportamento o aspetto strani, eccentricità - assenza di amicizie strette, intime - eccessiva ansia sociale associata a preoccupazioni paranoidi Il disturbo schizoide: Si manifesta con il distacco dalle relazioni sociali ed una gamma ristretta di espressioni emotive. Caratteristiche: - assenza di desiderio e di piacere per le relazioni sociali,incluse quelle familiari - tendenza ascegliere attività solitarie - Mancanza o poco interesse per le esperienze sessuali - mancanza di piacere inelle attività - Mancanza di amici stretti - indifferenza verso lodi o critiche degli altri - freddezza emotiva, distacco o affettività appiattita Il disturbo passivo-aggressivo: Si manifesta con un modello pervasivo di atteggiamenti negativi e di resistenza passiva a domande di performance adeguata. Caratteristiche: - resiste in modo passivo alla realizzazione di compiti sociali e occupazionali di routine - si lamenta di essere incompreso e non apprezzato dagli altri - è scontroso e polemico - critica in modo irragionevole e disprezza l'autorità - esprime invidia e risentimento verso quelli che sono apparentemente più fortunati - esprime lamentele esagerate e continue per la sua sfortuna personale - alterna una sfida ostile al pentimento. <<Per approfondimenti sui Disturbi della Personalità vedi anche Servizio Informazione Sintomi e Problemi Psicologici Come richiedere una prima consulenza: Per richiedere una prima consulenza potete contattarmi al tel. 06.83505663 oppure 320.0450719 per concordare un appuntamento. |