LO STRESS 1- Definizione e caratteristiche:
Il termine stress fa riferimento alla reazione di adattamento che l'individuo mette in atto di fronte ad un cambiamento fisico o psichico. Il nostro corpo reagisce a stimoli provenienti dall'ambiente esterno o interno attraverso una serie di fenomeni adattivi, definiti "Sindrome generale di Adattamento", che comportano modificazioni fisiologiche ed umorali che l’organismo oppone all’ambiente per mantenere l’omeostasi interna (vi è ad esempio la secrezione di detereminati ormoni e l'inibizione di altri). Di conseguenza l'individuo è soggetto a cambiamenti fisici che interessano il corpo ed il cervello (fatica, ansia, depressione), e che sono influenzati dai propri individuali pensieri ed emozioni: ognuno di noi reagisce pertanto in modo individuale agli stimoli stressogeni.
La Sindrome Generale di Adattamento è caatterizzata da: 1) Reazione di Allarme: l’organismo si attiva di fronte allo stimolo stressante ma non si è ancora adattato 2) Fase di resistenza: l’adattamento dell'organismo è completato 3) Fase di esaurimento: l’organismo non è piu in grado di far fronte alle richieste dell’ambiente, e di conseguenza perde l’equilibrio precedentemente costruito 2- Le consreguenze dello stress:
Alcuni tra i piu frequenti sintomi dello stress sono: - abbassamento delle difese immunitarie - alterazione della memoria - difficoltà di concentrazione - confusione mentale - alterazione del ritmo sonno-veglia - stanchezza e tensione muscolare - ansia o attacchi di panico - depressione - crisi di pianto - accelerazione del battito cardiaco - disturbi digestivi - diarrea - crampi allo stomaco - colite - sensazione frequente di noia, oppureperdita o diminuzione del piacere - ipertensione - cefalea - irritabilità - lombalgia - alterazione del ciclo mestruale nelle donne Lo stress cronico: Quando lo stress diviene cronico, ovvero quando l'individuo è sottoposto costantemente e per lunghi periodi a fonti stressogene, anche la risposta di adattamento è cronica, e determina il progressivo affaticamento ed indebolimento generale. L'individuo è piu esposto a malattie a causa dell'indebolimento del sistema immunitario. Alcune tra le possibili conseguenze derivate dall'esposizione a stress cronico sono: A livello cardiaco: tachicardia, extrasistoli, dolore al petto, ipertensione, infarto. A livello polmonare : asma bronchiale, iperventilazione (respiro rapido e superficiale). A livello gastrointestinale : colon irritabile (diarrea, stipsi, crampi), difficoltà della digestione, ulcera gastroduodenale, morbo di Chron. A livello endocrino : alterazione dell'attività delle ghiandole endocrine periferiche (ghiandole surrenali, pancres, reni, tiroide). A livello della pelle : iperidrosi (eccessiva sudorazione), prurito, tricotillomania (la persona si strappa i capelli o le ciglia). A livello uro-genitale : eiaculazione precoce, diminuzione del desiderio sessuale. I quadri neuropsichiatrici che in genere derivano da una condizione protratta di stress sono: 1) Disturbi nella sfera dell'ansia 2) Depressione 3) Disturbi psicosomatici 4) Anoressia, bulimia 5) Disturbo ossessivo-compulsivo
3- Le cause dello stress I fattori che determinano stress possono essere raggruppati all'interno delle seguenti categorie: - problematiche psicologiche o malattie fisiche dell'individuo o dei familiari - cause fisiche (ad esempio un eccessivo affaticamento muscolare dovuto al sovrallenamento) - cause chimiche (degrado dell’ambiente, uso eccessivo di farmaci, abuso di alcol) - cause termiche (ad esempio sbalzi di temperatura) - cambiamenti improvvisi o che determinano affaticamento fisico o psicologico dell'individuo (ad esempo traslochi, trasferimenti) - cause connesse al contesto sociale e culturale dell'individuo (problemi economici, esposizione a discriminazione razziale) - fattori correlati all'ambiente laborativo (mobbing, conflitti, ecc.) o alla mancanza di lavoro (disoccupazione) 4- Cosa fare?
Poichè ogni individuo è esposto nella propria vita a fonti di stress, non è possibile "evitare" lo stress. Si parla invece di "gestione dello stress", ovvero di potenziare la capacità della persona di far fronte a stimoli stressanti, atrraverso l'intervento psicoterapeutico o farmacologico. L'efficacia della Psicoterapia nella gestione dello stress è oggi ampiamente riconosciuta. L'intervento del terapeuta consiste nel lavorare sui pensieri, emozioni e comportamenti del cliente che generano e rinforzano gli eventi stressanti, con l'obiettivo di potenziare la capacità dell'individuo di gestire lo stress in maniera piu efficace e funzionale. Le tecniche utilizzate dipendono in parte dall'indirizzo terapeutico del professionista che eroga l'intervento, in parte dalle esigenze e caratteristiche individuali del paziente Dott.ssa Ida Lopiano |