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Appartiene alla categoria “Disturbi dell’Apprendimento. (DSA)
Per effetture una diagnosi di ”Disturbo dell'Apprendimento”occorre affiancare al colloquio di osservazione, una valutazione psicodiagnostica.Quest’ultima consiste nella somministrazione ed elaborazione di test individuali standardizzati sulla lettura, sul calcolo, o sull’espressione scritta. I punteggi ottenuti dovranno risultare significativamente al di sotto di quanto è previsto in base all'età, al livello di intelligenza, all'istruzione.
Lo psicologo valuterà inoltre se i problemi di apprendimento interferiscono in modo significativo con i risultati scolastici o con le normali attività quotidiane che richiedono capacità di lettura, scrittura, calcolo.
Ai Disturbi dell'Apprendimento possono essere associati demoralizzazione e disadattamento sociale (o nel lavoro per gli adulti); scarsa autostima, basse competenze sociali.
Tra i Distubi dell’Apprendimento si distinguono: Disturbo della lettura, Disturbo del calcolo, Disturbo dell’espressione scritta, Disturbo dell’apprendimeno non altrimenti specificato. Nel soggetto che soffre del “Disturbo del Calcolo” la capacità di calcolo (misurata attraverso test specifici), è al di sotto di quanto previsto in base dell’età della persona, alla valutazione della sua intelligenza (misurata mediante test), e ad un’istruzione adeguata alla sua età.
Tale difficoltà interferisce con l’apprendimento scolastico e con tutte le attività quotidiane che richiedono capacità di calcolo. |
