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Consulenza psicologica  e  psicoterapiadiagnosi clinica, training autogeno

 SPAZIO   PSI

 Studio di Psicologia e
 Psicoterapia - Roma

 Dott.ssa Ida Lopiano e
 dott. Arturo Mona,
 psicologi - psicoterapeuti

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Montesacro). 00199 -  Roma
 :: Viale Giulio Agricola, 61
    (
Tuscolana, Metro
    Giulio Agricola).
   
00174 - Roma
 :: Dott.ssa I. Lopiano: 320.0450719
 :: Dott. A. Mona:  338.1666010
   
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Schizofrenia

Per fare una diagnosi di schizofrenia occorre accertare la presenza, per circa un mese, di almeno 2 dei seguenti sintomi:
- Allucinazioni
- Deliri
- Eloquio disorganizzato (difficoltà ad organizzare un discorso coerente)
- Comportamento disorganizzato o catatonico(inerzia, resistenza di fronte all’ambiente esterno).
- Sintomi negativi (ad esempio appiattimento dell’affettività; alogia, ossia tendenza a fare discorsi poveri o privi di contenuti;  abulia, ossia un disturbo della volontà che consiste nell’incapacità a prendere una decisione, o a iniziare e portare a termine un’azione).

NB: Se è presente un delirio bizzarro o se le allucinazioni consistono in una voce che il soggetto sente commentare i propri comportamenti o pensieri), è sufficiente la presenza di un solo sintomo (appunto la presenza di tale voce o il delirio bizzarro), per fare una diagnosi di schizofrenia.

I sintomi persistono per almeno 6 mesi e durante tale periodo sono presenti per almeno 1 mese sintomi positivi caratteristici della fase attiva della schizofrenia (deliri, allucinazioni...), e possono essere presenti periodi di sintomi residui (periodi cioè in cui si manifestano sintomi  negativi come l’appiattimento dell’affettività, in forma attenuata.

La manifestazione dei sintomi di schizofrenia determina la compromissione delle aree sociali, lavorative e della cura di sè della persona.

La schizofrenia comprende diversi sottotipi, definiti in base ai sintomi predominanti:

-
Schizofrenia paranoide: è presente la preoccupazione per 1 o più deliri o allucinazioni uditive.
  Non sono invece rilevati: eloquio disorganizzato, comportamento disorganizzato o catatonico,
  appiattimento dell’affettività.

- Tipo disorganizzato: i sintomi predominanti sono: eloquio e comportamento disorganizzati,
  affettività appiattita o inadeguata.

- Tipo catatonico: sono presenti almeno 2 dei seguenti sintomi:
  - arresto motorio
  - eccessiva attività motoria
  - negativismo, mutacismo, resistenza a qualsiasi comando, mantenimento di una postura
    rigida.
  - movimenti volontari peculiari: stereotipie, smorfie, movimenti e posture inadeguate o
    bizzarre.
  - ecolalia (tendenza a ripetere involontariamenteparole o frasi pronunciate da altre persone) o
    ecoprassia (imitazione dei movimenti prodotti da altre persone).

- Tipo residuo: sono assenti deliri e allucinazioni rilevanti, eloquio o comportamento
  disorganizzato o catatonico. Sono presenti sintomi negativi o altri sintomi in forma attenuata.

Ida Lopiano © 2007